mercoledì 3 dicembre 2008

Iniziare dalle fine


Carissimi,
Siamo tornati!
Alle 18 e 30 di ieri, martedì 2 dicembre, stanchi, dopo un lunghissimo viaggio, con i volti affaticati ma pieni di emozione, il groppo in gola,gli occhi arrossati e lucidi nei quali ancora balenavano le immagini della ricca esperienza argentina, ci siamo salutati facendo echeggiare nell'atrio dell'aereoporto di Bologna.
Ancora una volta l'urlo corale "PATAS!!!! ARRIBA!!!!" ha riempito l'aria nell'estremo tentativo di proteggere, raccogliendo in una sonora e resistente sacca immaginaria, la nostra preziosa avventura.
curo è stato difficile, doloroso…una cattiveria del mondo. Ma sopra tutto rimane l'impressione vitale netta, paradossale, di un viaggio che è appena iniziato. Stamane al risveg
Ci siamo salutati abbracciandoci, tutti,uno ad uno, intensamente quasi a volere conservare il calore di ciascuno degli altri nel nostro corpo prolungandone la loro cara presenza. Separarci , ve lo ass
ilio, come un pugno nello stomaco la nostalgia per tutto ciò che abbiamo vissuto in Argentina mi assale e fa fatica ad abbandonarmi. Mi chiedo con un po' di preoccupazione: per quanto tempo durerà ancora e cerco, come un corpo mutilato di ricomporre i propri pezzi nella vana speranza di ricomporre un'unità illusoria, i miei amici argentini con i quali ho condiviso questa straordinaria esperienza. Una certezza lenisce il fastidio di questa sensazione e cioè che quell'unità la si può ritrovare con la comunità (in argentina direbbero con el pueblo) che in questi mesi ci ha permesso e si è permessa di farci partire, un unità da ricomporre con quelle persone che avranno la voglia, il desiderio di ascoltare, con paziente curiosità, i nostri racconti
Grande è la voglia di raccontare. L'impressione netta è quella che le parole non bastino, che non siamo in grado di tradurre e trasmettere, tutte quelle emozione, sentimenti, sensazioni che abbiamo vissuto in terra argentina, che non riescano a contenere, a raccontare, la grande umanità che abbiamo incontrato e dalla quale siamo stati attraversati. Dovete perdonarci per la mancanza di informazione che ha connotato questo viaggio nel suo farsi, diversamente dal precedente , quello per Pechino ma credeteci ciò non è segno di approssimazione e superficialità ma esattamente del contrario. Siate clementi!

Siamo ancora storditi per tutto quello che abbiamo vissuto e abbiamo bisogno di un pò di tempo per digerire l' esperienza proprio come succede dopo essere stati invitati ad un banchetto ed aver assaporato cibi abbondanti saporiti e succulenti. Vi assicuriamo che saremo di parola e manterremo l'impegno, che alla partenza ci siamo assunti, di raccontare il nostro/vostro viaggio. Ancora grazie a tutti coloro che hanno creduto in questa impresa grazie per averci dato, esservi dati la possibilità di realizzarla. 3 dicembre 2008 Con profondo affetto

Ennio

1 commento:

Ilaria Traditi ha detto...

Caro Ennio, in riferimento alla tua frase: "Dovete perdonarci per la mancanza di informazione che ha connotato questo viaggio nel suo farsi, diversamente dal precedente , quello per Pechino ma credeteci ciò non è segno di approssimazione e superficialità ma esattamente del contrario. Siate clementi!".
Sono Ilaria, la ragazza che si è occupata dell'ufficio stampa di Patassariba a Buenos Aires. Mi auguro che quando parli di "mancanza di informazioni" ti riferisca a quelle private, informali, amicali che il gruppo dell'Emilia Romagna intrattiene con alcuni affezionati lettori...per quanto riguarda la parte diciamo "istituzionale" infatti le informazioni non sono mancate e potrai rendertene conto da solo semplicemente digitando su google "Patassariba". Per quanto riguarda invece il diario di viaggio, ti è forse sfuggito che è stato creato un blog (molto seguito e non a caso tra i primi posti nel posizionamento di Google)che puoi leggere su http://patassariba.blogspot.com arricchito di foto e contributi dei partecipanti di Patassariba.
Mi spiace quindi che la "mancanza di informazioni" di cui parli ti abbia riguardato in prima persona in questo caso.
Ad ogni modo avrò piacere di pubblicare altro materiale (foto, video, appunti, interviste etc.) se vorrai fornirmelo. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento,
saluti
Ilaria Traditi